PF-2 EVO è la versione migliorata della ciabatta con filtraggio avanzato progettata per alimentare e proteggere sistemi audio e video Hi-Fi.
La striscia è realizzata utilizzando componenti di alta qualità. La distorsione viene filtrata in un blocco di filtraggio RLC. È costruito utilizzando condensatori in poliestere metallizzato a bassa induttanza e nucleo filtrante IP (Polvere di Ferro). La versione EVO utilizza condensatori della massima qualità prodotti da Miflex secondo le specifiche Gigawatt. Tutti i componenti dei filtri sono montati con saldatura in argento su un massiccio circuito stampato a doppia faccia con sezioni trasversali molto grandi.
La striscia non è dotata dei tipici elementi di protezione, come fusibili o fusibili termici, che limitando il libero flusso di corrente ai circuiti protetti hanno un effetto negativo sul suono. La protezione contro sovratensioni e sbalzi di tensione è garantita da un dispositivo multistadio circuito di protezione, composto da scintille al plasma e varistori UltraMOV di nuova generazione. Questi elementi, lavorando insieme ad una rete elettrica moderna e ben progettata, garantiscono una protezione complessa contro sovracorrenti e sovratensioni.
Il PF-2 EVO utilizza un innovativo sistema di distribuzione della corrente, essendo uno sviluppo proprietario dell’azienda. Si basa su massicce barre di distribuzione dell’energia di 2a generazione, realizzate con lastre di rame catodico lucidato e di elevata purezza (Cu-ETP). Questo sistema distribuisce la corrente direttamente su ciascuna coppia di prese di uscita, utilizzando connessioni crimpate e serrate a vite e cablaggio interno GigaWatt Powerlink con sezione di 4 QMM. L’uso della topologia di cablaggio a stella e l’elevata conduttanza e la sezione trasversale massiccia di circa 30 QMM di ciascuna barra garantiscono una distribuzione di potenza equa e stabile indipendentemente dal carico su qualsiasi uscita della striscia.
La presa multipla PF-2 EVO è dotata di sei prese di corrente di alta qualità GigaWatt G-040 Schuko, progettate e prodotte dall’azienda. I connettori in ottone di queste prese sono stati argentati in fabbrica, senza l’utilizzo di metalli intermedi, come rame o nichel, che potrebbero introdurre resistenze in serie sfavorevoli e perdite di tensione. La maggiore area di contatto e lo spesso strato di argento garantiscono un contatto sicuro con i pin della spina. Le prese sono state inoltre sottoposte a modifica criogenica e a un processo di smagnetizzazione. Per proteggere efficacemente i bambini, le prese G-040 sono dotate di otturatori anti-sovratensione integrati (maggiore protezione contro il contatto, conforme a VDE 0620). Il PF-2 EVO è disponibile anche con prese di tipo NEMA 5-20R, utilizzato in Nord America e in alcuni paesi asiatici, e con prese australiane di tipo AS/NZS 3112.
Tutti gli elementi interni della ciabatta sono racchiusi in un doppio chassis metallico. Questa custodia costituisce uno schermo perfettamente ermetico contro il rumore RFI ed EMI. La striscia è inoltre dotata di un LED che indica il corretto funzionamento del dispositivo e di un circuito che indica l’errata polarizzazione della linea di alimentazione o la messa a terra erroneamente collegata.
La striscia è inoltre dotata di una presa IEC di alta qualità, che consente all’utente di collegare qualsiasi cavo di alimentazione. La presa multipla è dotata del cavo di alimentazione PowerSync con una lunghezza di 1,5 m. Per sfruttare appieno il massimo potenziale del PF-2 EVO consigliamo l’utilizzo del cavo di alimentazione LC-2 EVO o PowerSync ULTRA.
Fabio –
Già utilizzavo con soddisfazione una ciabatta Gigawatt PF1 Mk2 con cavo LC2 Mk2. Recentemente ho fatto l’upgrade con il modello PF2 Mk2 con cavo LC2 Evo e devo dire che il risultato è stato notevole. Scena ulteriromente migliorata, con bassi più netti e potenti; il nuovo Cavo LC2 Evo rispetto al “vecchio” Mk2 ha inoltre apportato una maggiore e gadevolissima apertura in alto. La “vecchia” ciabatta PF1 con cavo LC2 Mk2 è stata “trasferita” al secondo impianto dedicato all’ascolto in cuffia, anche in questo caso con grande soddisfazione. Ottimi prodotti. Consigliatissimi.
CARLO FABRIZIO (proprietario verificato) –
MAGGIO 2020
Ho sempre dato molta importanza alla rete elettrica, a pensar bene, la corrente è la benzina dei nostri impianti, migliore è la corrente, migliore sarà la resa delle elettroniche.
Fin’ora l’anello debole della catena del mio impianto era rappresentato dal distributore di rete, la ciabatta.
Pur essendo un prodotto ben fatto, la Dynavox X4100 in uso fino a poco fa, non era un componente adeguato al resto del sistema così, consigliato da un amico e dopo essermi fatto una cultura sulla materia, mi sono rivolto ai prodotti Gigawatt, specializzati in cavi e trattamento della rete elettrica. Avendo la possibilità, ho portato, direttamente dal contatore, senza passare nei muri ne attraverso interruttori o salvavita, un cavo hiend prodotto dalla Ricable (Mod. Custom S8P/5-5 mt schermato 3×2 x 8 mmq) con tre doppi conduttori da 8 mm. ed una schermatura a livello militare sia dei singoli conduttori che di tutto il cavo nel suo insieme.
A questo punto mancava una ciabatta adeguata all’impianto e che non vanificasse lo sforzo sia economico che fisico prima per acquistare e poi passare il suddetto cavo che, nella mia misura di 5 mt. pesa la bellezza di oltre 8 kg! La scelta è caduta su Gigawatt, un costruttore polacco che produce esclusivamente cavi di alimentazione, distributori e condizionatori di rete di altissimo livello, che arrivano a costare anche più di ottomila Euro.
Tra i distributori più semplici o “ciabatte”multipresa, questa che ho deciso di prendere e’ il top della gamma, la PF-2 versione Evo, successiva alla precedente PF-2 MK2 dalla quale differisce per alcune particolarità interne e circuitali, ma esteriormente è identica.
Non costa poco, anzi, direi che costa parecchio, Listino 2020 Euro 1.560,00, attualmente in offerta ad Euro 1.020,00 + 10,00 di spedizione ma la concorrenza è li vicino (Furutech, Meleos, Galactron, etc.) in ogni caso, si tratta di un dispositivo destinato ad impianti di fascia alta dove tutto deve essere più o meno coerente. Come potete vedere dalle foto in fondo (unboxing), l’oggetto arriva in una bella scatola all’interno della quale si trova, oltre al distributore di rete, il manuale, dei piedini adesivi in gomma ed il cavo di alimentazione, che in questo caso è un bel LC-1 Evo, un cavo più che dignitoso, dal listino di poco superiore ai 200,00 euro.
Come appena detto, a me questo cavo non servirà per alimentare la ciabatta in quanto arrivo dal contatore con un super cavo terminato con una bella presa vde in alluminio, probabilmente potrò utilizzarlo per una delle mie elettroniche o rivendermelo, dato che sono abbastanza ben fornito di cavi di alimentazione. La Gigawatt PF2Evo, conta sei posti, sei prese schuko di eccellente qualità montate da sotto nell’involucro in acciaio pesantissimo di cui è costruita, un pezzo unico a cui è rivettata la placca che costituisce la base, impossibile da aprire.
Su un lato la vaschetta iec per ricevere il cavo che porta la corrente e sopra un paio di led che indicano la presenza della rete (in bianco) e la fase corretta o meno (in rosso).
La cosa che più contraddistingue questo distributore di rete è la presenza di barre di rame, di notevole spessore, lucidate a specchio, al posto dei soliti cavi, che convogliano la tensione alle prese, dopo essere stata trattata dai filtri di eccellente qualità che potete vedere nel video di Acme-Biella dove il patron Germano Ricci la illustra e la spiega con una competenza ed una dovizia di informazioni davvero completa quanto interessante. Invece di montare i piedini adesivi forniti, avevo dei SuperSpikes Soundcare che mi avanzavano e cosi’ con quattro dischetti di biadesivo 3M, li ho fissati alla base della ciabatta che, in questo modo, sarà disaccoppiata in modo assoluto da pavimento, anche se servirà a poco, è tutto molto più bello e trasferisce ancor di più imponenza.
Unico neo, a casa mia non ho fase e neutro ma due fasi per cui, la utilissima spia della messa in fase, resterà per sempre accesa di rosso, ma questo avveniva anche prima, con tutti i dispositivi che ho avuto.
Utile, anzi indispensabile per chi può, avendo un impianto elettrico “normale”, per mettere in fase tutti gli apparecchi collegati. In passato ho avuto anche dei condizionatori di rete come il Belkin PF50 Pure AV, il Nightingale CR1600 ed il Nadir Fidelio da 1kw ma alla fine, la sensazione era più quella di chiusura, di tappo, specialmente con le elettroniche Mcintosh, che com’è noto, hanno le prese già ben filtrate.
La Gigawatt PF-2 Evo, al contrario, ha “stappato” il flusso di corrente elevando la dinamica e la trasparenza.
Queste impressioni le ho avute immediatamente, appena inserita, per avere maggior contezza della verifica, ho messo un brano che conosco molto bene prima di togliere la Dynavox e subito dopo aver inserito la Gigawatt, ho nuovamente riprodotto quel brano, proprio per avere la massima evidenza dell’effettivo cambiamento.
Sono un “cavo-scettico” per cui la mia impressione vale davvero, ho sentito subito più spinta, tant’è che ho dovuto abbassare il volume di due punti, a riprova che il passaggio di corrente è migliorato e di parecchio.
Non è aumentata solo la dinamica, è aumentato il silenzio durante i piano ed i fortissimo di ogni riproduzione musicale, per fare un parallelo in campo video, è un po il nero degli schermi al plasma rispetto a quelli lcd, nero vero, qui, silenzio assoluto.
Credo che anche questo dispositivo, come tutto quello che viene attraversato dalla corrente, necessiti di un minimo rodaggio, per cui alimenterò (scusate il gioco di parole) questa recensione quando avrò eseguito prove più complete.
Per saperne molto di più, vi rimando al menzionato video linkato alla fine di questa pagina dove la PF-2 Evo viene presentata ed illustrata in modo più che mai completo ed esaustivo.
Marco Berardi (proprietario verificato) –
Ho acquistato il filtro pf2-evo con cavo lc1, quale complemento ai miei cavi di alimentazione Russ Andrews ed Acoustic Revive di buona qualità che già svolgevano un egregio lavoro: ritengo di essere molto soddisfatto. In origine ero un po’ scettico nei confronti dei filtri di rete per via dei ben noti problemi legati alla strozzatura della dinamica soprattutto sui finali di notevole potenza. In questo caso la pulizia della corrente ben si coniuga con la possibilità di guadagnare alcuni decibel di volume senza rumori di fondo e con un arrotondamento delle alte frequenze. I bassi si esprimono in profondità e potenza e la scena acustica appare più viva. Gigawatt ha realizzato un filtro eccellente che mancava nel panorama dell’alta fedeltà ad un prezzo ragionevole. Bravo anche il Sig. Ricci che ha descritto con dovizia di particolari il filtro nei suoi filmati su You tube.
Marco Berardi
Alberto Brandani (proprietario verificato) –
Ho appena acquistato ed installato la pf2-evo a monte di un isol 8 sub station. il finale invece direttamente sulla pf2-evo.
Risultato strabiliante, sembra un altro impianto per dinamica e pulizia del suono. Il finale ne ha tratto un vantaggio incredibile. Sono felice.